MAGENTA – BRUSSON- RIMINI
MAGENTA
Dopo l’incontro di calcio del 25 giugno al torneo UNICEF sul campo di Dogana – Repubblica di San Marino , è nata da subito tra noi e gli amici di Magenta una profonda simpatia.
Loro , un motivato gruppo di persone over 40 appassionati di calcio (giocato) che oltre il ritrovo settimanale per la partita/allenamento sono impegnati in altre nobili e solidali iniziative. Organizzano uscite per tornei e amichevoli a scopo benefico con il fine raccolta fondi a sostegno di varie associazioni .
BRUSSON
Uno di questi è stato il torneo del 20/21 settembre scorso organizzato dagli stessi in collaborazione con l’hotel Du Foyer a Brusson Val D’ Aosta , a cui ci hanno animatamente invitati.
Liberissima l’offerta andata a sostegno dell’associazione Valdostana Autismo ONLUS (raccolti oltre 600 euro) .
Dopo l’estesa proposta a tutti i calciatori del nostro Cral , Hera , Provincia , Start Romagna e agli amici “Calcio Parco Marecchia” (altra splendida realtà esempio di solidarietà sportiva che sempre più spesso collaborano con noi), purtroppo ci siamo ridotti a partire solo in 11 fedeli atleti tra cui l’infortunato Gianlua Biagini, impegnato per l’occasione come c.t. , presente nonostante la lesione al legamento del ginocchio procurata al Signorotti Day , e 4 accompagnatori famigliari/amici .
Partiti comunque rassicurati dall’organizzatore di Magenta, l’amico Maurizio Di Pietro , nel sostenerci con suoi calciatori .
Il nostro primo gruppo è arrivato in loco all’ora di pranzo di Venerdì 19 . Dopo uno spuntino in paese a base di piatti tipici Valdostani e preso possesso delle camere scendeva nel grande campo calcio confinante con l’hotel, per sondare il terreno e prepararsi al torneo, in un allenamento di rifinitura .
L’altro gruppo spuntava dalla nebbia di una nuvola bassa verso sera per l’ora di cena , consumata finalmente tutti insieme.
Prima partita ore 10,00 di sabato 20 contro la formazione del Magenta.
Completati dalla disponibilità di quattro calciatori magentini, in una suggestiva cornice paesaggistica a quota 1300 metri, iniziava, con la nostra partita , il Torneo di Brusson.
Purtroppo già nei primi minuti il nostro bravo portiere Daniele Dominici ha dovuto abbandonare la porta per uno stiramento alla coscia già risentito nei tuffi di prova del pomeriggio prima. Peccato!
Così anche il portiere di riserva del Magenta ha dovuto darci una mano, anzi tutte e due, bravissimo a difendere la nostra porta anche nelle due partite successive.
Prima deludente prestazione sconfitti per 4 a 0 . Probabile causa l’adattamento climatico e la non tarata quadratura della squadra .
Ridisegnata dal Mister Biagini, con Richi Rossi come riferimento a centro campo e Lele Romani davanti alla difesa ad interdire e impostare , e probabilmente più adattati all’ambiente , siamo scesi in campo per le partite di Sabato pomeriggio e Domenica mattina con tutt’altra determinazione .
Eccellenti prestazione finite con due pareggi per 1 a 1 contro le forti formazioni di Circolo Cont. Abbiategrasso e Veterani Calcio Veloces Vercelli.
Nella prima prendevamo un immeritato goal a metà del primo tempo in una delle poche azioni create fino ad allora dagli avversari. Un secco tiro scagliato dal loro conosciuto e veloce numero 7 (li avevamo affrontati anche a San Marino) dal limite dell’area che si infilava nell’incrocio alla sinistra del portiere. Poi altre nostre azioni da goal non realizzate.
Raddrizzavamo la partita a metà del secondo tempo con una fulminea azione di contropiede e preciso tiro del nostro Luigi Ricciato perfettamente servito da Giorgio Parmeggiani (in arte Jonny) .
Di nuovo in campo domenica mattina per ripeterci contro il Vercelli. Subito determinati con tante occasioni da rete . Due legni colpiti dal solito Zangoli e numerose parate dell’insuperabile portiere avversario hanno impedito che la palla entrasse in porta .
Solo una invenzione del nostro bomber Ricciato, verso la fine del primo tempo, poteva superare il professionale lungo portiere . Ricevuta palla alla sinistra dell’area di rigore avversaria invece di crossare ai nostri attaccanti in area , come da logica calcistica , inaspettatamente stoppava la corsa , si portava la palla sul piede destro ,e con un preciso pallonetto infilava la sfera nel sette opposto, unico e piccolo spazio dove il n.1 vercellese non poteva arrivare.
Un goal da incorniciare .
Grande esultanza da parte di tutti compresi gli spettatori che già ci avevano preso in simpatia dalle prime partite . Esultanza che faceva sfilare la maglia al protagonista e correre, a dorso nudo, verso la panchina in piedi ad aspettarlo a braccia alzate , braccato dai compagni di squadra che non riuscivano a fermare la sua folle galoppata . Situazioni viste solo in TV. Per completare la scena non poteva mancare l’arbitro che ha estratto il previsto cartellino giallo.
Gesto che ha dato carica alla squadra che ha affrontato il resto della gara a grande livello sfiorando in altre occasione il secondo goal .
Reazione degli avversari nel secondo tempo che però non riuscivano a sfondare la nostra motivata linea difensiva . A fare da muro i nostri bravi centrali difensivi Cefalo Carmine e Roverelli Danilo , e sulle fasce Bani Alqi ( Aldo ) e un amico di Magenta coadiuvati da tutta la linea centrale, arretrata a dare manforte.
Sembrava fatta . Ma le partite, come si suol dire , non sono mai finite e a tempo quasi scaduto la beffa . Un loro attaccante presa palla al limite dell’area girandosi lasciava partire un fulmineo e radente tiro, che prendeva velocità sull’umida erba verso l’angolino alla sinistra del ,ormai nostro, affittato portiere . Con prontezza si allungava verso la traiettoria ma solo la punta del guanto sfiorava la palla che si infilava battendo nel palo interno.
Ma va bene così. I risultati non hanno tolto niente alle due splendide ed emozionanti prestazioni .
Il torneo è andato agli amici di Magenta aiutati nella classifica anche dai nostri due pareggi .
A noi il quarto posto e la meritata targhetta fair play.
Una serena uscita vissuta in questo inusuale ambiente e una struttura organizzatissima , dotata di molteplici e grandi spogliatoi (almeno sei) e del suo grande campo dal perfetto manto erboso.
Ora in bacheca nella hall dell’ albergo Du Foyer di Brusson è appeso ,tra i tanti, anche molto più titolati, il nostro gagliardetto del Cral Comune di Rimini.
Lasciata la Val d’Aosta e questa bella esperienza sportiva e sociale accolti e sostenuti da tutti e in particolare modo dagli amici di Magenta , ribadendo così la spontanea simpatia nata nel primo incontro di San Marino , ci siamo ripromessi di organizzare un altro incontro , magari nella nostra riviera luogo molto ambito dagli amici lombardi . Periodo metà maggio in accordo anche con la formazione del Vercelli anche loro interessati alla iniziativa.
Ma la voglia di passare anche solo una giornata al mare ha fatto muovere gli “scatenati” magentini il 25 ottobre verso la nostra Rimini.
Partiti in pullman alle 4,30 arrivati e accolti alle 9,30 al casello nord di Rimini per accompagnarli fino al parcheggio Ponte Tiberio .
Breve sosta per scendere dal mezzo e una prima tappa per la colazione al bar “ Da Vecchi”.
Dopo aver ammirato e immortalato il ponte proseguivamo a piedi per una passeggiata al centro di Rimini per poi arrivare alle 10,15 allo stadio comunale.
Un Romeo Neri vestito di nuovo con la sua tribuna distinti riverniciata dei colori della squadra e la grande scritta impressa “RIMINI 1912”, e il sempre perfetto mantello erboso . Dopo lo scambio degli omaggi , gagliardetti e oggetti tipici dei due paesi , e una breve presentazione dell’associazione “tutti per Fabio” impegnata nella sensibilizzazione primo soccorso infartuati e raccolta fondi per acquisto defibrillatori, motivo in più di questo incontro, è iniziata la sentita partita. La nostra squadra capitanata dall’ass. Biagini , questa volta è tutta targata RN, con l’inserimento, per completare la formazione dell’uscita di Brusson , di colleghi della provincia di Rimini e altri amici del Parco Mareccchia anche perché Dominici Daniele , Rossi Riccardo e Cefalo Carmine hanno dovuto solo assistere alla partita fermi per infortunio.
Un primo tempo equilibrato finito 1 a 1 con il vantaggio degli ospiti con azione partita da centro campo e un dritto e preciso passaggio smarcava il loro bravo attaccante sul filo del fuori gioco che, lasciando in nostri difensori alle spalle, superava anche il nostro bravo portiere .
Poi ripetuti e sfortunati legni da parte degli avversari e numerose parate del nostro n. 1 che si superava in un incredibile intervento andando a cavare la palla dal sette indirizzata da una precisa punizione alla Pirlo.
Poi il nostro Zangoli realizzava il goal del pareggio con una sua solita progressione.
Nell’intervallo interessante dimostrazione pratica su manichino di pronto intervento ed uso defibrillatore da parte degli addetti associazione .
Ancora belle giocate anche nel secondo tempo con goal del momentaneo vantaggio realizzato di testa dal loro lungo attaccante. Pareggio del nostro veloce Zaghini Massimo, entrato nel secondo tempo, e ancora Zangoli con una azione tutta di prima per la rete della vittoria .
Una partita giocata a buoni livelli in un assoluto equilibrio .
Ma il nostro obiettivo oltre al calcio era un altro; tanto che scherzosamente gli amici lombardi protestavano perché arrivati dal mattino ancora non avevamo visto il mare.
Ripreso il pullman, in sosta avanti alla stadio, abbiamo percorso tutto il lungo mare da via Firenze al Porto Canale alla volta del ristorante “ Il Portolotto” di via L.Lando Zona Darsena per il pranzo a base di pesce. Un ottimo e completo menù proposto dai gestori Francesca e Luca a cui sono andati tutti i complimenti della combriccola. Poi per smaltire e raggiungere il punto che si inoltra maggiormente verso l’acqua , ci siamo incamminati verso la darsena e percorso tutto il pontile colpiti dall’ancora caldo sole di ottobre . Poi al ritorno abbiamo assistito allo spettacolo che tutti i giorni il sole tramontando ci offre da quel punto . Ma questo non è stato un giorno qualunque e il calare del sole ha segnato anche, purtroppo, la ripartenza dei nostri ospiti e la fine di questa serena parentesi di vita .
G.M. Cral Comune di Rimini