Breve resoconto TOUR del Portogallo dall’11 al 18 aprile 2015

Si è concluso il bellissimo tour del Portogallo organizzato dal Cral. Tutto è andato benissimo, a parte qualche giorno di tempo piovoso e qualche temporale, che comunque non ci ha impedito di fare ciò che ci eravamo prefissi. Un plauso al nostro accompagnatore Gilberto Barbiani che si è dovuto prodigare non poco, dato l’alto numero dei partecipanti (48). Molto positiva l’intuizione di dotarsi in partenza di audio guide che ci ha permesso di non disperderci e di poter ascoltare in ogni situazione, anche a distanza.

Siamo partiti in perfetto orario con volo diretto Pisa-Lisbona, abbiamo visitato la città di Lisbona, il centro, piazza Rossio, Praca do Commercio, il famoso quartiere di Belem con la sua torre. Il giorno successivo siamo partiti verso la costa passando ad Estoril, Cascais, poi Obidos di cui abbiamo ammirato il borgo medioevale (la parte alta non mi è particolarmente piaciuta) e fatto acquisti del famoso liquore “Ginginha”. Ad Alcobaca abbiamo visitato l’Abbazia del monastero di Santa Maria, a Batalha la chiesa del famoso monastero: a sera siamo arrivati a Nazarè, caratteristica cittadina di mare. Il giorno successivo partenza per Fatima, tappa obbligatoria per credenti e non, poi a Tomar per una visita alla città e al convento dell’ordine di Cristo.

Il 16 aprile partiamo presto per Santiago de Compostela, in Spagna: tra andata e ritorno ci siamo fatti circa 500 Km, ma forse ne valeva la pena, chissà se ci ritorneremo più?

Il giorno seguente visitiamo Coimbra, città degli studenti, e la meravigliosa biblioteca. Nel pomeriggio ci trasferiamo a Porto, con una visita e assaggi del famoso vino porto, nella cantina “Calem”. La sera ed il giorno successivo visitiamo Porto, il quartiere tipico di Ribeira,  la chiesa di Sao Francisco, la stazione di San Bento e tanto altro.

L’ultimo giorno ci trasferiamo a Braga dove visitiamo il bel centro storico ed il famoso santuario del Bom Jesus do Monte, quindi a Guimaraes, città culla del Portogallo: dopo il leggero pranzo tipico regionale (coda e cotiche di maiale con fagioli) ci trasferiamo all’aeroporto di Porto e per merito forse dei fagioli il volo di ritorno Porto-Bologna è stato brevissimo!

Questo breve resoconto mi è servito anche per ricordarmi in parte il percorso fatto e le foto scattate, che per la quantità, talvolta, porta alla confusione (ma quante chiese abbiamo visitato?): spero possa essere di aiuto anche agli altri partecipanti al tour che leggeranno l’articolo.

Un saluto a tutti i partecipanti e per chi non è potuto venire, allego qualche centinaio di foto per renderli un po’ partecipi anche loro.

Per vedere le foto, cliccare sul collegamento soprastante o sulla foto

Ciao, Paolo Bezzi

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